Droga e bagarini: sequestri ai concerti di Vasco Rossi

Guardia di Finanza in azione: sequestrati 500 grammi di droga e 2.000 capi contraffatti

venerdì 8 marzo 2019 11.32
A cura di Sergio Tatulli
Il doppio concerto di Vasco Rossi a Bari, gli scorsi 16 e 17 giugno, ha lasciato ampi strascichi. In occasione della due giorni in cui il cantante di Zocca si è esibito allo stadio San Nicola sono scattati serrati controlli della Guardia di Finanza a contrasto dei fenomeni di illegalità. Nella due giorni dedicata alla kermesse musicale, sono stati impegnati oltre 100 finanzieri che, unitamente alle unità cinofile antidroga, hanno sottoposto a sequestro circa 500 grammi di droghe leggere e oltre un centinaio di spinelli, con la segnalazione all'Autorità Prefettizia di 184 assuntori. Sequestrati anche oltre 2.000 capi di abbigliamento contraffatti, con la contestuale denuncia all'Autorità Giudiziaria di 49 responsabili.

Pugno di ferro delle Fiamme Gialle anche nei confronti dei bagarini. Sono, infatti, ben 7 le persone scoperte mentre titoli di ingresso non autorizzati e con prezzo maggiorato anche fino al 100% del valore originario. Per loro è scattata la denuncia. Per il fenomeno del "secondary ticketing" sono state applicate le sanzioni previste dalla legge finanziaria per il 2017, che prevede per gli spettacoli diversi da quelli sportivi, una sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 a 180.000 euro. In occasione del concerto sono stati individuati, inoltre, numerosi biglietti falsi acquistati online su piattaforme fittizie telematiche appositamente create per l'evento.
Vasco Rossi in concerto a Bari © Alessandro Bove
Vasco Rossi in concerto a Bari © Alessandro Bove
Vasco Rossi in concerto a Bari © Alessandro Bove
Vasco Rossi in concerto a Bari © Alessandro Bove